C A R P I N O
Carpino in Folk APS
Follow us on
Sede: Via G. Matteotti, 68 Carpino (FG)
©2021 Carpino in Folk
info@carpinoinfolk.com | Tel: 348 2539022
C A R P I N O
Carpino, piccolo borgo di circa 5 mila abitanti, sul Gargano, a 4 km dal Lago di Varano e a 9 km dalla Costa Adriatica; tra il turismo religioso dei Santuari di S. Pio (San Giovanni Rotondo) e S. Michele Arcangelo (Monte Sant’Angelo) e quello balneare. L’economia di Carpino è incentrata soprattutto sulla produzione dell’olio extravergine di oliva dalle straordinarie proprietà organolettiche. È proprio qui che affondano le origini della nostra musica popolare, oggetto di studio già dal 1954 da parte dell’etnomusicologo americano Alan Lonax che insieme a Diego Capitella, direttore del centro nazionale di studi sulla musica popolare effettuarono una serie di registrazioni pubbliche dalla Columbia World Library of Folk and Primitive Music. Anche Eugenio Bennato, Salvatore Villani e tanti altri seguirono con opere e registrazioni. Nel 1996, un nostro concittadino, Rocco Draicchio, musicista del gruppo “Al Darawish”, realizzó un progetto per la valorizzazione di un patrimonio storico e culturale contenuto nella musica popolare e lo ha interpretato in chiave sociale. Nacque dunque un festival che ogni anno nella prima decade di Agosto, nella piazza del piccolo borgo, richiama artisti nazionali ed internazionali che interpretano la musica folk. Carpino, dunque, diventa il luogo di incontro di valori e culture differenti. Nell’anno 2019 un gruppo di ragazzi uniti dalla passione per la musica e dalle radici che legano a questa terra, decisero di costituire l’Associazione di promozione sociale “Carpino In Folk” con lo scopo di mantenere viva l’idea di un giovane sognatore carpinese di esportare in Italia e nel mondo la musica Folk. Nell’Agosto di quell’anno diedero vita al primo progetto e alla prima edizione del festival Carpino In Folk. In poche edizioni tanti artisti di fama nazionale ed internazionale: Beppe Barra, Cisco dei Modena City Ramblers, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Rosa Paeda, Folkatomic, Mimmo Cavallaro, Terra Battuta, Rachele Andrioli & Rocco Nigro, Pasta Nera Jazz Project, Mr Lab, Vodoo Sound Club, Tosca, Ledys Mendez, Lucia De Carvalho, Sud Folk, La bottega dell’attore, San Tokidoki, Scuola di tarantella Montemaranese, Stefano Saletti & Banda Ikona, Canzoniere Grecanico Salentino, Bandabardó, Parafonè, Eusebio Martinelli & Gipsy Orkestar, Ayom, Fanfara Station, Grupo Compay Segundo… e per finire i maestri della musica popolare carpinese I Cantori di Carpino. Per motivi legati all’emergenza Sars-CoV-2, l’edizione 2020 fu annullata e ripresa nel 2021 e nel 2022, con grande successo.
Nel 2021, è stato presentato per la prima volta la produzione musicale “CHI SONÄ E CÀNTÄ NO NMÒRË MAJÏ”, prodotto dall’etichetta discografica “Battente Sound Records”, in collaborazione con il Festival Carpino In Folk, dall’idea del Maestro Antonio Pizzarelli, diretta dallo stesso e Guido Sodo dei Cantodiscanto. E’ un progetto che parte dai sonetti di Carpino, e dai loro autori e interpreti, i meravigliosi cantori che ci hanno donato tanta poesia. Da qui parte un progetto che passa per le frasi taglienti di Matteo Salvatore, altro grandissimo Cantastorie, che ha raccontato la fame, la miseria e lo sfruttamento dei braccianti, oltre a storie d’amore piene di spaccati del Sud. Il viaggio costeggia sempre la tradizione, approdando talvolta su isole di musica dei giorni nostri, che di questa è figlia. A portare i loro contributi, musicisti che da anni seguono questo genere di rotte, fra cui alcuni giovani del Gargano. Ecco a voi la Line Up.
Antonio Pizzarelli: Sax Soprano, Sax Tenore e clarinetto
Guido Sodo: Chitarra, Mandoloncello, Oud e Voce
Riccardo Tesi: Organetto
Giovanni Calcaterra: Contrabbasso
Paolo Caruso: Percussioni
Vincenzo Aniello: Chitarre
Roberto Menonna: Chitarra battente e Voce
Francesca De Miglio: Voce
Antonella Gallo: Voce
Mirco Mungari: Tamburi a cornice, Tamburello, Nacchere​